A sette anni dal terribile terremoto che ha devastato il centro Italia, il nostro primo pensiero va rivolgo un commosso pensiero alle vittime e alle loro famiglie.

Ricordare, però, non basta. Occorre lavorare affinché simili tragedie non accadano più: il nostro Paese ha ancora troppe strutture da ammodernare, infrastrutture vecchie e non controllate, e sono migliaia gli interventi che bisogna fare per rendere l’Italia un Paese più sicuro.

La messa in sicurezza del territorio è la priorità assoluta per un Paese che vuole guardare al futuro. Allo stesso tempo occorre che sia accelerato il processo di ricostruzione: i cittadini meritano di poter rientrare nelle loro case, di riottenere i loro servizi e ricominciare, pienamente, la loro vita nel loro territorio.