“Finalmente è finito il bluff del governo e della coalizione di destra che lo sostiene. Nessuno degli impegni presi in campagna elettorale è stato mantenuto, anzi: Pil in caduta libera, PNRR impantanato, sanità al collasso, inflazione fuori controllo, prezzi dei carburanti alle stelle, niente flax tax e niente rottamazione della legge Fornero. Per non parlare dell’immigrazione, con 140mila sbarchi in 10 mesi.

Alla prima finanziaria senza capro espiatorio (lo scorso anno fu l’ex Presidente Draghi) tutta la narrazione portata avanti negli anni dai partiti di governo è svanita al sole, non lasciando alcuna traccia.

Per far quadrare i conti ed evitare le mediazioni il Governo ha blindato la manovra dagli emendamenti di maggioranza, eliminando la principale prerogativa dei parlamentari, che saranno costretti a votare l’atto anche se non lo condividono e se lo ritengono insufficiente o ingiusto per i propri territori.

L’onestà intellettuale è fondamentale nella vita personale e ancor più nella politica. Dopo anni di propaganda, il centrodestra continua a scaricare la colpa dei problemi dell’Italia agli “altri”, nonostante sia passato un anno dal loro insediamento al Governo.

Anziché raccontare agli italiani la verità su quello che può essere fatto, assumendo la responsabilità di ciò che non può essere fatto, il Governo continua a parlare alla pancia del Paese e a lottare contro nemici inesistenti: per questo credo che la mancanza di onestà intellettuale sia il principale problema di questo Esecutivo e, purtroppo, di tutta la classe politica attuale”

 

Stefano Bandecchi
Coordinatore nazionale di Alternativa Popolare
Sindaco di Terni