Alternativa Popolare ricorda l’anniversario della strage di Bologna.

43 anni fa, infatti alla stazione ferroviaria di Bologna il tempo per la nostra Repubblica si fermò. Il vile attentato di matrice neofascista che spezzò la vita a 85 persone, ferendone più di 200, è ancora oggi una ferita insanabile nella nostra storia.

Anni di depistaggi e omissioni non hanno permesso, per troppi anni, di arrivare a una verità. La tenacia delle istituzioni e dei cittadini ha però permesso di squarciare quel velo di omertà accertando la matrice dell’attentato. Il nostro impegno a una verità completa, come ricordato dal presidente Mattarella, non si ferma.

Il sindaco di Terni e coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, Stefano Bandecchi, si unisce inoltre, come primo cittadino, al ricordo di Sergio Secci, ternano morto quel giorno nell’attentato e mai dimenticato dalla sua città e dai suoi concittadini.