Il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e sindaco di Terni Stefano Bandecchi è intervenuto oggi nel dibattito sulla riforma della Giustizia voluta dal ministro Nordio. Secondo Bandecchi, infatti,

“La riforma della giustizia è necessaria. Le polemiche politiche erano prevedibili ma non hanno nulla a che fare con il ‘bene’ del nostro Paese.

Una riforma della giustizia seria andava fatta ed è arrivata anche troppo tardi a mio avviso; bene, per esempio, che il reato di abuso d’ufficio venga abrogato. In questi anni più volte abbiamo visto come l’applicazione di questa norma abbia provocato non pochi danni sugli amministratori che, costretti ad affrontare processi di gogna mediatica, hanno maturato la paura nel firmare qualsiasi atto. Per non parlare del sistema giustizia ingolfato dai migliaia di processi che poi finiscono nel nulla. O la norma è inutile, come credo, o è stata applicata in modo sbagliato e abnorme.

La riforma in alcuni passaggi è certamente da perfezionare, ma sicuramente può essere un nuovo inizio in grado di favorire lo snellimento di procedure spesso inutili e una iniezione di fiducia per gli amministratori pubblici. Avanti così”.